06 Lug SANDRO ALLA CONQUISTA DELLO STIVALE. Salendo verso il centro dello Stivale: Teramo ed Ascoli Piceno, fantastici simboli di Abruzzo e Marche.
Abbiamo abbandonato da poco il Molise per dirigere le ruote verso il cuore dello Stivale: oggi ci attendono Abruzzo e Marche.
Che abbiamo deciso di onorare visitando due centri storici di assoluto pregio: Teramo e Ascoli Piceno.
Seguendo la SS81, a est del Parco Nazionale del Gran Grasso, siamo giunti a Teramo che ancor oggi offre al turista importanti edifici storici e resti dell’epopea romana: bellissimi quelli dell’Anfiteatro romano, vicino alla Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Un concentrato di storia che ha emozionato anche la mia Honda, tanto che ha iniziato a perdere pezzi! Meno male noi motociclisti facciamo simpatia! Come quella dell’amico Marco Centinaro che in poche ore ha risolto tutti i problemi, consentendomi di ripartire; devo dire che qualche ora in più a Teramo ci ha permesso di goderci appieno questo suggestivo centro storico. Non tutti i mali vengono per nuocere!.
Ripresa la moto, seguendo sempre la piacevole SS81 verso nord, siamo giunti in meno di un’ora nelle Marche, ad Ascoli Piceno, dove alcuni amici ci stavano aspettando per celebrare il nostro passaggio dalla regione.
Anche Ascoli Piceno ci ha sorpreso per l’eleganza del suo centro: la famosissima Piazza del Popolo, circondata da palazzi storici, dalla Chiesa di San Francesco e da diversi portici, è qualcosa di incredibile; e la sera pullula di giovani che si intrattengono nei vari locali del centro.
Insomma: le città di Teramo ed Ascoli Piceno ci hanno sorpreso! Sicuramente degne “ambasciatrici” di due regioni favolose e ricche di risorse storico-naturalistiche come Abruzzo e Marche.
Se passate da queste zone, non potete non fermarvici!
A domani Amici,
Sandro