07 Lug SANDRO ALLA CONQUISTA DELLO STIVALE. Dal cuore dell’Italia alla riviera adriatica: Umbria e Emilia Romagna, tra colori e canali.
Seguendo le coinvolgenti curve della SP89 abbiamo lasciato la bella Ascoli Piceno per entrare nella verde Umbria, rimanendo subito a bocca aperta dinanzi alla suggestiva fioritura della Piana di Castelluccio di Norcia.
Siamo capitati nel periodo migliore per apprezzarla in tutto il suo splendore e in un giorno infrasettimanale dove le uniche moto presenti erano le nostre: prima di arrivare ci siamo presi anche un piccolo temporale, ma dopo giorni di caldo torrido è stata una manna dal cielo!
Dopo una serie indefinita di foto abbiamo proseguito verso nord, costeggiando i centri di Norcia, Colfiorito e Gualdo Tadino per poi fermarci nel gioiello medievale di Gubbio.
Il Palazzo dei Consoli che svetta sulla piana antistante e sulla Piazza Grande è maestoso: ci siamo persi nei vicoli del centro, per ammirarne la ben conservata architettura e per rinfrescarci dopo un bel po’ di chilometri.
Città di Castello, Bagno di Romagna (buonissima la piadina!!), Cesena e Ravenna…un percorso meraviglioso costellato da centri unici che meritano di essere valorizzati a dovere!
Il nostro “arrivo” di tappa era fissato proprio in Emilia Romagna, a Comacchio.
Con i suoi canali costeggiati dalla rossa pietra delle rive e dei ponticelli che adornano il centro pedonale, questo piccolo borgo è incredibile: una bella foto dinanzi al suo monumento più rappresentativo, il complesso architettonico dei Trepponti, o Ponte Pallotta, non poteva mancare!
Felici per un’altra incredibile tappa, ci siamo seduti per un bell’aperitivo, seguito da una cena a base di anguille, pietanza tipica del posto! E chi sta meglio di noi???
A domani Amici,
Sandro